IMMAGINI, ISTANTI, SOSPIRI, FUGGENTI E SFUGGENTI, SFUMATURE INFINITE DI COLORI TRA IL BIANCO E IL NERO, GIOCHI DI LUCI E DI SUONI, STORIE DI IDEE E IDEE DI STORIE, TENTATIVI O FORSE TENTAZIONI, ACCENNI DI ME, DI NOI, DEL MONDO, TRA PASSATO E FUTURO, ALLUSIONI ALLA VITA OPPURE, FORSE, SEMPLICEMENTE ILLUSIONI!

Non fatevi fregare!

20 ottobre 2010

Lodata retroattività...

Un conto è fornire la politica di un mezzo per PROTEGGERE un Presidente del Consiglio accusato di un ipotetico reato commesso DURANTE il proprio mandato e soprattutto CONNESSO con il proprio mandato, un altro è proteggerlo da ipotetici reati commessi prima che il “soggetto” addirittura entrasse in politica, e soprattutto commessi semplicemente per ottenere privilegi, per questioni non solo legalmente, ma eticamente odiose, insomma per ottenere favori personali, per corrompere, per evadere tasse, e chi più ne ha più ne metta, insomma per i “CAZZI PROPRI”.
Bene, con il comodo Lodo Alfano AMMAZZO qualcuno oggi. Fra qualche annetto scendo in campo. Con un po’ di fortuna divento Presidente del Consiglio. Si scopre il mio reato, ma i magistrati sono “IMPEDITI” dal processarmi. Ma siamo matti? Dove sta andando la nostra cosiddetta democrazia? Che cavolo di Paese vogliamo diventare? Dove è finito quel popolo italiano degli anni Settanta, capace di farsi sentire, capace scendere in piazza fragorosamente, per ottenere ragione di numerose e varie ingiustizie? I francesi sono ancora capaci di farlo, uniti, per decisioni molto meno scandalose di quelle che ormai quotidianamente si fanno passare qui… e noialtri? Noi facciamo gite nei luoghi della cronaca nera. Una visitina al pozzo, passando davanti al garage, un caffè sulla via principale del paese degli orrori e poi torniamo a casa soddisfatti, con una storia davvero figa da raccontare agli amici. Magari con un po’ di fortuna qualche telecamera ci ha pure ripresi: sono su sky, sulla Rai, su Canale 5, dio che emozione. Sono famoso perché sono andato in gita da Sarah! Dio che vergogna… E intanto pochi uomini, politici, imprenditori, potenti manager, faccendieri, fanno scempio di tutto ciò che c’è di più sacro in una società veramente moderna e veramente democratica. Si mettono d’accordo (fingono talvolta di litigare, sempre e solo per ottenere qualche piccolo privilegio personale in più), senza che nessuno – ripeto nessuno - sia capace o in grado di opporsi veramente. Decidono cosa debba andare in onda sulla tv pubblica e cosa no! Ma non paghiamo il canone? Decidono cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Come tentano di fare quotidianamente Libero e il Giornale: tentano di delineare cosa sia eticamente corretto e cosa no, addirittura cosa sia legale e cosa no. Ebbene queste non sono questioni opinabili! L'etica non è una faccenda che si può liquidare facendo passare il concetto che tanto “così fan tutti!”. Tutti colpevoli quindi tutti liberi di fare quel che cazzo gli pare? Io invece dico: “Tutti colpevoli? Allora tutti in galera, o almeno tutti fuori dalle palle!” Adesso prendiamo noi in mano il nostro destino. Vi siete dimostrati TUTTI, se non corrotti, in malafede, totalmente incapaci, di sicuro inadeguati. Via! siete licenziati! E, sia detto per inciso, mi fate schifo…
Ma a voialtri invece va davvero tutto bene così? Vi aspettate che prima o poi il governo di Berlusconi cominci a preoccuparsi anche di voi? dopo che sarà riuscito a sistemare tutti i guai suoi e della sua famiglia, ad onorare almeno qualcuno dei favori che deve senz’altro aver promesso a tutti coloro che acriticamente continuano a seguirlo (viceversa pena dossieraggio o killeraggio mediatico… oggi le persone scomode si fanno fuori così e i killer si chiamano giornalisti) davvero vi aspettate che comincerà ad occuparsi anche un po’ di noi? Di quelli che non arrivano a fine mese, di quelli che lavora uno solo o nessuno dei due. Dei cassintegrati, di quelli che perdono il lavoro giorno dopo giorno, di quelli che sul lavoro ci muoiono, o che muoiono di lavoro, impossibilitati a godersi almeno qualche anno di meritata pensione, della piccola e media impresa, della crisi che tanto in Italia non c’è per davvero! Bertolaso e il governo a Napoli per esempio avevano davvero fatto un ottimo lavoro. Anche a L’Aquila d’altra parte. Il Governo del fare ha risolto il problema “monnezza” in un batter d’occhio accidenti! Ha ripulito il centro dell’Aquila dalle macerie ancora più rapidamente. Certo alla televisione, nascondendo i problemi sotto lo zerbino, come è abituato a fare Berlusconi. Chiacchiere! Basta che le chiacchiere sembrino vere almeno alla televisione, attraverso i prezzolati monologhi dei vari Minzolini. Ecco perché si devono mettere a tacere tutti gli altri (i terribili comunisti come Fazio, Saviano, Annunziata, Gabanelli e il più diavolo di tutti Santoro) perché sennò alla televisione si continua anche a fare un po’ di informazione, si continuano a suonare campane discordanti e così proprio non va – in una dittatura come quella italiana! Ma davvero non avete voglia di affidare il nostro meraviglioso paese a qualcuno un po’ più disinteressato e un po’ più degno di fiducia di questo scandaloso giullare che ci governa e della sua corte?

Bibbia-al-Neon