IMMAGINI, ISTANTI, SOSPIRI, FUGGENTI E SFUGGENTI, SFUMATURE INFINITE DI COLORI TRA IL BIANCO E IL NERO, GIOCHI DI LUCI E DI SUONI, STORIE DI IDEE E IDEE DI STORIE, TENTATIVI O FORSE TENTAZIONI, ACCENNI DI ME, DI NOI, DEL MONDO, TRA PASSATO E FUTURO, ALLUSIONI ALLA VITA OPPURE, FORSE, SEMPLICEMENTE ILLUSIONI!

Non fatevi fregare!

01 ottobre 2009

Etimologia di AlfoPop... per quelli che se lo fossero chiesto!


Dunque, per quanto riguarda la prima metà della parola, è molto semplice! Io mi chiamo Alfonso, “Alfo” per gli amici.
Per quanto invece concerne il Pop, il discorso è appena appena più complesso.
Innanzitutto sono nato alla fine degli anni Sessanta e precisamente il 21 Luglio del 1969. Qualcuno sarà in grado di collegare immediatamente questa data con uno degli eventi più importanti della Storia contemporanea: Neil Armstrong, proprio mentre io mi sforzavo di emettere i primi vagiti a suon di sculacciate respiratorie, se ne andava a spasso saltellante sulla sabbia grigia del satellite terrestre, diventando così, sui titoli dei quotidiani dell’epoca e poi nei libri di Storia, appunto il “primo Uomo sulla Luna”. In generale poi gli anni Sessanta sono gli anni “pop” per eccellenza, sono gli anni di Andy Wharol e della Pop art, sono gli anni dei Beatles e dell’uscita del primo romanzo di Thomas Pynchon. Pop è innanzitutto, nel senso che intendo io, commistione, sovrapposizione dei linguaggi, intersecarsi spasmodico dei mezzi di comunicazione, che ci circondano e avvolgono caleidoscopicamente con suoni, immagini e informazioni, con infiniti significati e significanti, che alludono a qualcosa che allude a qualcos’altro, che deriva da qualcos'altro ancora. Grida disperate, strilla convulse, infernali boati, un continuo borbottio tutto intorno a noi e dentro di noi, una voce totalmente pop appunto! Intendo dire che il pop, non è solo semplicemente la somma dei linguaggi contemporanei. Pop è il “sistema complesso dei linguaggi” per cui la loro somma crea, sta creando o ha creato un linguaggio completamente nuovo, non necessariamente nel senso di "superiore" ai linguaggi che lo costituiscono, ma certamente qualcosa di "altro", al di fuori dalla loro semplice somma.
Amo l’arte figurativa, la fotografia, i generi, i fumetti, mi incuriosisce il linguaggio televisivo e della pubblicità, e poi la Wii e l’Xbox, anche se non ne sono fanatico, uso internet e ascolto la radio, amo il cinema e Quentin Tarantino. In senso generale il nick AlfoPop deriva da tutto questo.
Più direttamente però la genesi della parola deriva dal mio interesse specifico per la corrente artistica (soprattutto letteraria) definita Avant-pop. Vi invito a leggere in proposito il manifesto dell’Avant-pop di Mark America e anche qualche romanzo a caso (magari di John L. Landsdale) pubblicato nella collana Avantpop edita da Fanucci. Per intenderci l’Avantpop potrebbe essere considerata un’evoluzione (mi si passi il termine e non lo si intenda letteralmente) del postmoderno. Siccome mi piace leggere autori considerati postmoderni, come Pynchon o magari Vonnegut, e sento una specie di affinità quando leggo autori Avantopop, come Jonathan Lethem o l’eclettico John Landsdale, e un’ammirazione commossa quando leggo il compianto David Foster Wallace e sono fan del cinema di Tarantino, Rodriguez e dei fratelli Cohen, che potrebbero a ragione essere definitii un po’ avant e un po’ pop, ecco che il Nick che dà il nome a questa pagina risulta ampiemente spiegato.
Ma c’è anche un'altra motivazione più banale, che qualcuno, spero troverà divertente. Di cognome mi chiamo Papa, che in inglese suona in modo simile a pop. Ecco! Alfo Pop.

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